Pagina 6 di 12
Nuovo dissipatore per Intel Gulftown
In dotazione con il processore Core i7 980X Intel fornisce un nuovo sistema di raffreddamento, indicato con il nome di DBX-B Thermal Solution. Intel dichiara per questo nuovo dissipatore una migliore capacità di dissipazione termica, bilanciata da una certa attenzione alla silenziosità di funzionamento, rispetto a quanto ottenibile con le precedenti soluzioni fornite in bundle o indicate da Intel quali ideali per l'abbinamento alle proprie cpu Socket 1366 LGA.
Le differenze come possiamo vedere nella foto, sono decisamente marcate, rispetto alle precedenti generazioni di CPU.
Le dimensioni sono imponenti e la ventola da 100 mm di colore blu dona decisamente un piacevole effetto estetico. Durante la fase dei test il rumore, pur presente, non si è mai rivelato eccessivamente fastidioso mentre le temperature di esercizio hanno oscillato da 35° C a default fino a circa 50° C sotto stress.
Le dimensioni sono imponenti e la ventola da 100 mm di colore blu dona decisamente un piacevole effetto estetico. Durante la fase dei test il rumore, pur presente, non si è mai rivelato eccessivamente fastidioso mentre le temperature di esercizio hanno oscillato da 35° C a default fino a circa 50° C sotto stress.
Il dissipatore fornito con il processore è marchiato Intel e ha il non facile compito di tenere a bada ben 130 W ad aria: non è un’impresa semplice. Il sample ricevuto in bundle con la CPU dispone di una base in rame da cui si diramano 4 heat pipe, raffreddate da una fitta serie di lamelle di alluminio, una configurazione classica per la tipologia a cui appartiene.
Nella parte superiore del radiatore è presente uno switch, che imposta le due differenti modalità di funzionamento della ventola: la prima, indicata con la lettera Q, indica la configurazione Quiet, con la quale viene privilegiata la silenziosità di funzionamento. La seconda, con lettera P, abilita la modalità Performance, con la quale viene ricercata la massima dissipazione termica possibile incrementando la rumorosità di funzionamento.
Dalle prove da noi condotte, possiamo ritenerci soddisfatti dalle prestazioni ottenute, anche sotto sessioni prolungate di overclock.